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Visualcontainer + [.BOX] Videoart Project Space

Empty Rooms – Spazio Performativo Audiovisivo

Empty Rooms
Spazio Performativo AudioVisivo
[ U.S.O. Project ]
Matteo Milani, Federico Placidi
29 – 30 Ottobre 2010 ore 18 – 20
[.BOX] Via Confalonieri 11, Milano
Cortile Interno Ring 43[.BOX] Videoart Project Space in collaborazione con Live!iXem Festival, presenta per la prima volta in Italia l’installazione multimediale interattiva di U.S.O. Project.

Lo spazio di [.BOX] si trasformerà in uno luogo performativo Audio/Visivo

U.S.O. Project – Empty Rooms – Installazione Mixed Media, 2010

Empty Rooms si presenta come uno spazio performativo audiovisivo auto-organizzato.
Un film fatto di “spazi reali inattivi” viene proiettato su uno schermo.
Un flusso sovrapposto di “attività sonore” pre-registrate è poi eseguito da un giradischi e da 4 diversi iPod in modalità shuffle, creando “azioni invisibili” che si ricombinano e adattano al filmato. Un legame auto-organizzativo tra suono e immagine avviene tramite procedure cibernetiche definite come interconnected spin networks, prodotte da una videocamera che “osserva” il filmato e da un microfono che “ascolta” lo spazio all’interno del Locus performativo.
Un Digital Sound Processor (SSC Kyma+Pacarana) ha lo scopo di calcolare i dati ed eseguire in tempo reale valutazioni tra i diversi tipi di informazioni numeriche (audio-video), producendo una “risposta sonora” al flusso
asincrono di contenuti audio-visivi.
L’informazione sintetizzata è quindi diffusa nuovamente nello spazio performativo attraverso 4 diffusori acustici.

“Ogni dispositivo tecnologico si propone come obiettivo primario quello di migliorare la qualità e la quantità di informazione veicolabile e manipolabile (in forme diverse) attraverso l’impiego di metodologie operative ad alta efficienza ed ergonomia. “Empty Rooms” introduce tre distinti dispositivi; due per la riproduzione di contenuti musicali, uno per la loro elaborazione numerica (simbolica).
Il primo, un giradischi, il secondo, un iPod di ultima generazione, rappresentano due diverse forme di riproduzione e “consumo” del suono prevalentemente sotto forma di linguaggio, condiviso e globalizzato.
Ogni tecnologia, nel “restituire” la propria mediazione tra tecnica e contenuto, produce un “residuo altro” come sottoprodotto della propria attività che normalmente riflette in modo non lineare i limiti operazionali e costruttivi del mezzo stesso e delle sue potenzialità.
Questo “residuo” è il fuoco della nostra installazione e ne rappresenta il materiale sorgente (Audio/Visivo).” M. Milani & F. Placidi

Empty Rooms sarà visibile solo Venerdì 29 e Sabato 30 Ottobre, dalle 18.00 alle 20.00

Live!iXem rappresenta un appuntamento ormai consolidato che esplora il rapporto tra suono, musica, arti elettroniche e nuove tecnologie.
Dopo l’evento introduttivo di Torino – con il Live!iXem Preview – l’appuntamento milanese del festival si svolgerà nel quartiere Isola, tra gli spazi di O’, Medionauta e VisualContainer [.BOX] nei giorni di venerdì 29 e sabato 30 ottobre, dal mattino sino a notte e con un fitto calendario di appuntamenti.
Tra questi, il workshop ‘Movimenti di immagini acustiche’ che ha come tema il field recording, le sue trasformazioni, la sua riproduzione nello spazio acusmatico.

IXEM www.ixem.it
AntiTesi www.antitesi.org
con il supporto di: SMAP San Marino Audio Project
www.proaudio.sm

[.BOX] Videoart Project Space
E’ un progetto di Visualcontainer , Italian Videoart Distributor Milano
Sede legale: Via Volturno 41, 20124 Milano –
www.visualcontainer.org – nfo@visualcontainer.org

Festival Live!Ixem 2010
http://www.facebook.com/event.php?eid=117159725012552

Sito Live!Ixem
http://www.ixem.it/index.php?sezione=liveixem

Live!iXem 2010 è una collaborazione:
AntiTesi, Palermo; U.S.O. Project, Milano; O’ associazione non profit, Milano; Die Schachtel, Milano; HiroshimaMonAmour & CIM, Torino; VisualContainer, Milano; Medionauta, Milano e con la partecipazione di EMF_Electronic Music Foundation, NYC.

PARTNERS & SUPPORT:
MIC_Music Information Centre Norway; Roland Italy; SMAP (San Marino Audio Project); L.A.B.LaboratorioArtiBovisa/AngeloColombo, Milano; NEOMA associazione, Milano.

 

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