VISUALCONTAINER[.BOX]

Visualcontainer + [.BOX] Videoart Project Space

InharmoniCity – U.S.O. Project + Selfish

INHARMONICITY
[ U.S.O. Project / SELFISH]
Matteo Milani, Federico Placidi, Giovanni Antignano

12 – 21 Ottobre 2010
[.BOX] Via Confalonieri 11, Milano
Cortile Interno Ring 43

Vernissage: 12-13-14 Ottobre 2010
ore 18.30 – 21.00

[.BOX] Il nuovo spazio milanese dedicato alla videoarte nazionale ed internazionale creato dai fondatori di Visualcontainer, è felice di presentare al pubblico milanese InharmoniCity, progetto di U.S.O. Project – Unidentified Sound Object, duo di artisti multimediali impegnati in sperimentazioni elettroacustiche e Selfish Videoart designer.

INHARMONICITY
Con InharmoniCity, U.S.O Project ha cercato di realizzare una sinfonia urbana, attraverso i suoni normalmente nascosti alla nostra percezione e rilevati tramite insoliti trasduttori.
Nel brano Girl Running si instaura un dialogo tra i toni “sintetizzati” con l’UPIC di Xenakis e le emissioni sonore di invisibili oggetti elettronici. Trasportando questi campi magnetici in gamma udibile, i suoni sono stati sospesi, indagati intimamente, orchestrati, per valicare i confini fisici della percezione sonora.

L’obiettivo è l’espansione del semplice concetto di presenza, cercando prospettiva e distanza senza creare spazi virtuali, ma integrando concretamente ambienti acustici nella fase compositiva. Un tentativo di
recuperare la nostra capacità di discriminazione fonetica, senza aver paura di cercare il silenzio intorno a noi, evitando che queste singolarità si perdano in un paesaggio sonoro squilibrato.
Nella parte visiva, il senso di assenza continua viene metaforicamente rappresentato dalla sovrapposizione di landscape desolati ed all’apparenza immobili, ma in piena percezione di una realtà in costante cambiamento.

InharmoniCity
Artists :
Matteo Milani e Federico Placidi, aka U.S.O. Project – Unidentified Sound Object
Giovanni Antignano, aka Selfish
[ Synesthesia Recordings / Zerofeedback ]

In Programmazione:
1. Girl Running 08:48
2. Invisible Words 12:20
3. …from the Past…out of the Future… 40:36

[ U.S.O. Project / Selfish]
Matteo Milani, Federico Placidi, Giovanni Antignano

Matteo Milani e Federico Placidi sono dei sound artists il cui lavoro spazia dalla musica digitale all’improvvisazione elettroacustica.
U.S.O. Project – Unidentified Sound Object e’ frutto di lungo e intenso lavoro di indagine e riflessione sul suono sia dal punto di vista del trattamento che da quello puramente generativo.
Il suo obiettivo è quello di indagare la “materia sonora” nelle sue possibili configurazioni e relative proprietà emergenti, attraverso strumenti di natura procedurale e osservazioni di natura psicoacustica. La sintesi musicale di questa esperienza può manifestarsi sotto forma di “astrazione narrativa” o di strutture algoritmiche autogenerative.
Matteo Milani, montatore del suono e sound designer, opera a Milano nell’industria dello spettacolo. Ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ’80 in radio private, giustapponendo chilometri di musica su nastro magnetico.
Federico Placidi, compositore e sound designer , vive a Roma. Ha lavorato per il cinema come sound editor e collaborato con diversi compositori come assistente musicale e software developer per il live-electronics.

www.usoproject.com
www.synesthesiarecordings.com

Selfish è Giovanni Antignano, video artista e visual designer, fondatore della video-etichetta Zerofeedback. Il suo è un lavoro di ricerca sul loop e la sua stratificazione, condotto con scrupolo e ossessività sin dalla fine degli anni ’90. Dalla seminale esperienza di BlindVision all’articolato lavoro svolto con Timet, fino alle più recenti esperienze e collaborazioni con U.S.O. Project, la sua ricerca ha spostato i confini della sperimentazione visiva associata al suono elettronico più avanzato. Tra gli altri ha collaborato con Marco Parente, Marco Messina, Fenin, Ether, Shantel.

www.selfish.it
www.zerofeedback.com

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